venerdì 9 novembre 2012

Sistema Controllo e Telemetria Ponti: Implementazioni Aggiuntive

In questo periodo stiamo facendo delle prove “serie” sul sistema di controllo ponti.
Come potete immaginare, fino a quando sta tutto nei nostri laboratori funziona come un orologio svizzero ed i test sul campo sono un’altra cosa.
Vediamo che fine ha fatto la prima scheda di controllo ponti ... La scheda di controllo é stata sistemata all’interno di un box metallico, sono stati aggiunti i relé ed i led di stato delle uscite digitali.

Per quanto riguarda gli ingressi utiliziamo un canale analogico per la presenza della alimentazione 220V ed uno per acquisire la tensione della batteria.

 
Grazie alla collaborazione di Fabio IW6DSE e Mirko IZ6UXS stiamo sistemando le ultime cose.... ma dato che l’appetivo viene mangiando sono emerse delle implementazioni aggiuntive.
Le righe seguenti per darvene evidenza.

Per quanto riguarda il protocollo é stato implementato un comando che permette alla postazione di controllo di ricevere una risposta da tutti i ponti.
É un comando broadcast, che da evidenza alla postazione di controllo dei ponti che riesce a controllare. Utilizzeremo questo comando anche nel telecomando.

Sempre a livello di comunicazione, qualche tempo fa abbiamo irrobustito il protocollo aggiungendo caratteri di start e stop della frame, dopo aver notato qualche problema di radiofrequenza abbiamo aggiunto un paio di stati alla macchina a stati del modulo di comunicazione del PC per fare in modo che se non viene ricevuta la frame di ACK dal ponte, prima di andare in timeout vengono fatti un numero di tentativi configurabile.

Al timeout di comunicazione o allo scatenarsi di un allarme può essere abilitata o disabilitata la spedizione di una email di notifica.

Lato applicativo PC sono aumentati i parametri di configurazione (mail, tentativi di comunicazione ecc...) e nelle schermate abbiamo cercato di mantenere una certa semplicità di utilizzo.

Su tutto il sistema é stato aggiunto l’allarme di mancanza della alimentazione di rete 220V e quello di bassa tensione batteria (quando scende sotto i 10V).

Le implementazioni non sono particolarmente complicate, le stiamo testando a dovere.
Speriamo di riuscire nei prossimi giorni ad aggiornare il firmware e l’applicativo PC per far “nascere” ufficialmente la “Versione 2.0”.

73, Sergio IW6CQF

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