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lunedì 30 settembre 2013

Assemblea Nazionale Soci e Sezioni CISAR 2013


Si e' conclusa ieri una due giorni di immersione totale nel mondo dei radioamarori.

Nei giorni 28 e 29 settembre a Fano si e' svolta la assemblea soci e sezioni CISAR2013.

Come di consuetudine il programma prevedeva il sabato per la sessione tecnica e la domenica per l'assemblea istituzionale. A questo link potete trovare il programma ufficiale.

Nel pomeriggio del sabato si sono susseguite delle interessantissime sessioni tecniche che hanno dimostrato gli altissimi livelli di sperimentazione e competenza di molti soci CISAR.
Anche il CISAR Ancona ha avuto il suo spazio e sono stato onorato della possibilita di presentare il nostro sistema di controllo ponti.
I complimenti ricevuti dopo la presentazione mi fanno pensare che stiamo andando nella giusta direzione e continueremo cosi.

Ma torniamo alle sessioni, tutti i pezzi da 90 del CISAR hanno avuto la parola, gli intervenuti hanno potuto vedere i progressi della rete WiFi cisarnet, del link nazionale digitale LND e finalmente abbiamo avuto qualche informazione in più su Orange.
Interessanti le chicchierate fatte sul link nazionale fonia e sulle comunicazioni digitali, siamo rimasti tutti a bocca aperta ascoltando e vedendo le attivita di protezione civile dei nostri soci ed il connubio tra radiantismo e astronomia.
Impossibile ricordare e nominare tutti, complimenti a tutti gli intervenuti.

La domenica di Fano 2013 entrerà nella storia della nostra associazione e non solo.
La presenza del presidente Graziano Sartori I0SSH e del vice presidente Gabriele Villa I2VGW dell'ARI ci ha finalmente fatto capire che siamo tutti concordi sul fatto che prima di tutto siamo radioamatori.
Collaborare insieme puo farci raggiungere dei traguardi di tutto rispetto
ARI, C.O.T.A., A.O.T., T.T.M, A.Ra.C., I.A.R.A., Onda Telematica e tutti gli intervenuti hanno potuto sentire l'aria di amicizia che si respirava.

Il tutto si e' concluso con un ottimo pranzo sociale che ci ha permesso di conoscere nuovi amici e di poterci scambiare le più disparate informazioni radiantistiche.

Ringrazio a nome di tutti, gli organizzatori della assemblea: Fabio IW6DSD, Fabio IW6DSE e Arrio IW6BFE per l'ottimo lavoro svolto.

Chi non e' potuto intervenire ha potuto comunque seguire tutte le fasi dei due giorni via streaming.

Vorrei terminare con un augurio che e' quello di poter battere il record del numero degli intervenuti di quest'anno l'anno prossimo.

Saluti
Sergio IW6CQF







Altre immagini dell' assemblea a questi due link: sabato 28/set/2013 e 29/set/2013 
e/o sugli album del sito "ufficiale" cliccando qui

Questo è il video con il testo di questo post:

martedì 4 giugno 2013

Sistema Controllo Ponti - Scheda Controllo Ponti V2.0


Come ampiamente detto negli articoli precedenti, in questo periodo abbiamo lavorato sulle ottimizzazioni HW e SW del sistema.
Il sistema di controllo é da mesi attivo al QRL di Fabio IW6DSE e la scheda ponti é passata da Barcaglione al Monte Cucco. Lo spostamento e le condizioni critiche ci hanno permesso di aggiornare il codice applicativo e di avere la possibilità di controllarne il funzionamento.

Grazie al lavoro preciso ed affidabile di Mirko IZ6UXS abbiamo la prima scheda ponte in versione 2.0
Sotto la foto:

 


Le modifiche non sono tanto sulle funzionalità quanto sui connettori ed il layout generale che si adatta meglio ai box che la conterranno. La modifica più importante é quella che ora possiamo montare sia i relé a 5V sia i relé a 12V.
Questa scheda sarà messa in servizio (decideremo su quale ponte) a breve, giusto il tempo di programmare i due microcontrollori che la gestiscono e di testarla.

Lo scopo di questa scheda é quello di avere un ultimo test prima di procedere alla produzione in serie dei PCB.
Per quanto riguarda le tempistiche siamo in linea con quanto presentato alla assemblea soci Cisar Ancona.

Saluti
Sergio IW6CQF

 

martedì 16 aprile 2013

Sistema Controllo e Telemetria Ponti: Installazione sul RU30a Monte Cucco

Chi segue il blog sa che da qualche mese il sistema di controllo ponti é installato sul RU29 di Barcaglione di Falconara per fare gli ultimi test e provare la “robustezza” delle comunicazioni in presenza di RF e disturbi.

Nell’ultimo periodo si sono verificati dei malfunzionamenti sul RU30a del Monte Cucco.
Il Monte Cucco é uno dei ponti più distanti che abbiamo e per cercare di monitorare lo stato di funzionamento e di risparmiare qualche “viaggio” nell’entroterra marchigiano abbiamo deciso di spostare la scheda di controllo ponti da Barcaglione di Falconara al Monte Cucco.

Ieri pomeriggio Fabio IW6DSE (il presidente) é andato sulla postazione di Falconara, ha caricato tutto in auto alla volta del Monte Cucco.
Appena arrivato ha installato il controllo ponti e collegato le uscite dei relé ai relativi apparati (al momento ponte ripetitore principale e apparato di link) e acceso il tutto.
Impegnati al lavoro e su altre cose, il sottoscritto e Guido IW6ATU abbiamo seguito le evoluzioni collegati da remoto alla postazione di controllo.

Appena collegato ed accesa la radio abbiamo visto passare la prima frame trasmessa dal sistema di controllo e ricevuta dal ponte:

Normal - [15/04/2013 16:27] Attesa Ricezione START : RichiestaStatus ponte: RU 30a Monte Cucco tentativo: 1 Attesa: 1
Incoming - [15/04/2013 16:27] RX [HEX]: 0D-0A
Incoming - [15/04/2013 16:27] RX [ASCII]:
Outgoing - [15/04/2013 16:27] TX [HEX]: 2E-2E-2E
Outgoing - [15/04/2013 16:27] TX [ASCII]: ...
Normal - [15/04/2013 16:27] Attesa Ricezione START : RichiestaStatus ponte: RU 30a Monte Cucco tentativo: 1 Attesa: 1
Incoming - [15/04/2013 16:27] RX [HEX]:2E-2E-2E
Incoming - [15/04/2013 16:27] RX [ASCII]: TEST...
Normal - [15/04/2013 16:27] Parsing Frame
Normal - [15/04/2013 16:27] END Parsing Frame
Incoming - [15/04/2013 16:27] Ricezione OK: RichiestaStatus ponte: RU 30a Monte Cucco tentativi: 4
Normal - [15/04/2013 16:30] Imposta ON Digitale: 1 del ponte: RU 30a Monte Cucco Enqueue: 1
Normal - [15/04/2013 16:30] Imposta ON Digitale: 2 del ponte: RU 30a Monte Cucco Enqueue: 2
Normal - [15/04/2013 16:30] Imposta ON Digitale: 3 del ponte: RU 30a Monte Cucco Enqueue: 3
Normal - [15/04/2013 16:30] Gestione comando: SetDGTOUT ponte: RU 30a Monte Cucco Dequeue: 2

A molti queste brutte scritte possono non dire nulla, ma per noi sono diventate il pane quotidiano e la certezza che il sistema di telecontrollo sta funzionando a dovere.
Al primo tentativo e senza alcun problema la postazione di controllo remota ha interrogato il ponte e ricevuto tutte le informazioni (uscite ed ingressi, temperatura, tensione batteria ecc...)

Una foto del lavoro svolto dall’infaticabile Fabio e la posizione definitiva del box.



Vi ricordo che la postazione di controllo si trova a Falconara, a circa 50km di distanza in linea d’aria dal Monte Cucco.

La situazione:
In questo momento il sistema sta funzionando correttamente ed il tempo di interrogazione dei ponti é stato portato a 15 minuti.
Stiamo lavorando alla versione 2.0 della scheda ponti, che entro il mese di Maggio vedrà la luce e sarà utilizzata per tutte le altre postazioni.

Ancora un Grazie a Fabio IW6DSE.
Saluti
Sergio IW6CQF

sabato 2 marzo 2013

Anche la radio fa la differenza

Dopo aver lasciato il saldatore, fornisco il mio contributo alla divulgazione delle informazioni sul sistema di Controllo e Telemetria Ponti.

Sono mesi che la postazione di controllo dei ponti Cisar Ancona ha trovato “casa” al QRL di Fabio IW6DSE (un grazie, abbiamo anche la connessione ad internet), ma é rimasta nell’ombra la prima scheda di controllo dei ponti.
Dove é finita?

Ricordo che la postazione di controllo (possono essere più di una) ha il compito di supervisionare il sistema remoto ed é composta da un PC con un TNC ed una radio, che le schede ponte (una per ogni ponte) hanno le uscite e gli ingressi da supervisionare da remoto e che la comunicazione tra le postazioni avviene in frequenza a 1200baud.

A questo punto devo giustificare il titolo.
Nell’ottica di tenere il costo contenuto (considerando il fatto che lo stiamo facendo per hobby) ognuno di noi ha acquistato una radio “cinese” da destinare al sistema.
Sempre per sperimentare, abbiamo preso ognuno una radio differente (marca e modello), in modo da poterne valutare le differenze, i vantaggi e gli svantaggi. Tutte rigorosamente palmari.

L’obiettivo era quello di avere radio a basso costo da collegare alle schede di controllo e dislocarle nelle vari postazioni dei ponti.
Per arrivare direttamente al “sodo” della questione, hanno funzionato perfettamente nella nostre case, ma appena é cambiato qualcosa a contorno hanno iniziato a dare dei problemi.
A volte ricevevamo la frame ma il modem non riusciva a decodificarle, altre volte é saltato il transistor che fa commutare il ptt, altre volte andavano in TX e non tornavano più in modalità ricezione. Inizialmente ci sono venuti tutti i dubbi, tranne quello delle radio, dato che per fare due chiacchiere vanno benissimo, quindi abbiamo perso mesi a fare debug del software e del firmware, a cambiare computer, alimentazioni e cavi.

Alla fine il tutto si é risolto sostituendo gli apparati con dei veicolari e “di marca”.
Non abbiamo fatto una ricerca approfondita, era troppo tempo che andavamo “dietro ai fantasmi” e ci serviva un funzionamento stabile velocemente (anche la componente emotiva ha il suo ruolo), ma sembra che l’imputata principale sia la RF.
Non dubito sul fatto che ci siano radio “cinesi” che vadano benissimo, probabilmente abbiamo sbagliato marca e modello o siamo stati particolarmente sfortunati.
Rimane il fatto che per fare chiacchiere vanno bene ma per il resto non ci hanno fornito risultati soddisfacenti.

Come ultima nota, penso di aver utilizzato più nuclei di ferrite, cavi schermati, connettori di buona qualità, filtri in generale in questo periodo che da quando sono radioamatore.
Non posso pretendere di fare delle foto come quelle del presidente (mitico tablet) ma su questo vorrei dare il mio contributo.
Ecco quello che ho potuto fare con i miei modesti mezzi:







Grazie a Mirko IZ6UXS per le piacevoli ore di lavoro e la fattiva collaborazione e IZ6WRM Nicolò per il PC e tutte le attività di installazione del Sistema Operativo.

Saluti
Sergio IW6CQF

martedì 11 dicembre 2012

Sistema Controllo e Telemetria Ponti: Alimentazione Telecomando

Dopo le implementazioni ed i test, é giunto il momento di rimettere la testa sul telecomando (che mi sta tanto a cuore).

Come accennato qui l’idea é quella di avere un montaggio a layer ed il primo che ho preso in considerazione é quello dell’alimentazione.
Lo scopo del circuito é quello di permettere la ricarica da USB di una batteria a singola cella Litio che andrà ad alimentare la scheda STM32.

La questione della ricarica della cella litio é stata risolta con un MCP73831 della microchip, un 5 pin che gestisce in autonomia la ricarica e le segnalazioni di stato attraverso 2 led.
Unico componente da definire con attenzione é una resistenza che permette di scegliere la corrente di carica della batteria. La resistenza scelta é da 2Kohm e imposta la corrente di ricarica della cella a 500mA.

La STM32 va alimentata a 5V, per questo é stato previsto uno stepup da 3,7V a 5V.
Come mi é capitato spesso, la scelta del componente é ricaduta su quello immediatamente disponibile a casa.
Il TPS60130 ha avuto la meglio per questioni di disponibilità immediata, ma anche per il fatto che é uno step up inductorless (che non necessita di induttanze esterne).
Il montaggio é abbastanza semplice, i componenti esterni non sono molti ed alla fine ho ottenuto 5V con una corrente massima di 300mA, più che abbondante per la scheda.
Il TPS60130/131 ha un diversi segnali di segnalazione della tensione batteria e della tensione di lavoro, ma una cosa manca ed é il cutoff della batteria nel momento in cui scende sotto una certa soglia di tensione, per evitare di rovinarla.
Non ci dovrebbero essere problemi a trovare una soluzione poco invasiva, ma al momento non mi ci sono ancora messo.
L’unico problema che ho avuto é stato quello dei condensatori, da datasheet vengono richiesti componenti X7 o X5 a basso EMI e non li ho trovati facilmente.

La realizzazione non mi ha creato alcun problema, sono un paio di giorni che ho la STM32 accesa ed alimentata da batteria e non noto surriscaldamenti dello stepup (potrebbe succedere nal caso di dimensionamenti errati delle capacità) o altre cose strane.

 
 
Il primo mattoncino é stato realizzato, ora inizierò a pensare quale potrebbe essere il prossimo.
 


Come sempre sono a disposizione per chiarimenti.
Sergio IW6CQF

venerdì 9 novembre 2012

Sistema Controllo e Telemetria Ponti: Implementazioni Aggiuntive

In questo periodo stiamo facendo delle prove “serie” sul sistema di controllo ponti.
Come potete immaginare, fino a quando sta tutto nei nostri laboratori funziona come un orologio svizzero ed i test sul campo sono un’altra cosa.
Vediamo che fine ha fatto la prima scheda di controllo ponti ... La scheda di controllo é stata sistemata all’interno di un box metallico, sono stati aggiunti i relé ed i led di stato delle uscite digitali.

Per quanto riguarda gli ingressi utiliziamo un canale analogico per la presenza della alimentazione 220V ed uno per acquisire la tensione della batteria.

 
Grazie alla collaborazione di Fabio IW6DSE e Mirko IZ6UXS stiamo sistemando le ultime cose.... ma dato che l’appetivo viene mangiando sono emerse delle implementazioni aggiuntive.
Le righe seguenti per darvene evidenza.

Per quanto riguarda il protocollo é stato implementato un comando che permette alla postazione di controllo di ricevere una risposta da tutti i ponti.
É un comando broadcast, che da evidenza alla postazione di controllo dei ponti che riesce a controllare. Utilizzeremo questo comando anche nel telecomando.

Sempre a livello di comunicazione, qualche tempo fa abbiamo irrobustito il protocollo aggiungendo caratteri di start e stop della frame, dopo aver notato qualche problema di radiofrequenza abbiamo aggiunto un paio di stati alla macchina a stati del modulo di comunicazione del PC per fare in modo che se non viene ricevuta la frame di ACK dal ponte, prima di andare in timeout vengono fatti un numero di tentativi configurabile.

Al timeout di comunicazione o allo scatenarsi di un allarme può essere abilitata o disabilitata la spedizione di una email di notifica.

Lato applicativo PC sono aumentati i parametri di configurazione (mail, tentativi di comunicazione ecc...) e nelle schermate abbiamo cercato di mantenere una certa semplicità di utilizzo.

Su tutto il sistema é stato aggiunto l’allarme di mancanza della alimentazione di rete 220V e quello di bassa tensione batteria (quando scende sotto i 10V).

Le implementazioni non sono particolarmente complicate, le stiamo testando a dovere.
Speriamo di riuscire nei prossimi giorni ad aggiornare il firmware e l’applicativo PC per far “nascere” ufficialmente la “Versione 2.0”.

73, Sergio IW6CQF

mercoledì 3 ottobre 2012

Sistema Controllo e Telemetria Ponti: Il Telecomando

Il sistema ha ormai la sua forma ed la sua "robustezza" di funzionamento. Presi dall’entusiasmo iniziamo a pensare agli “ammennicoli”.
Il primo che viene in mente, pensando ad un sistema remoto é il TELECOMANDO. Attualmente la postazione di controllo é composta da un PC, dove gira un applicativo dedicato, ed un modem che collegato alla radio manda in aria le frame digitali di controllo e supervisione.

La schermata principale dell’applicativo pc é la seguente:



L’esigenza e l’idea del telecomando é guidata dal fatto che nel momento in cui si ha la necessità di controllare lo stato di un ponte, si potrebbe non avere a disposizione un PC ed un modem.

Il telecomando sarà uno strumento “tutto compreso” che permette la visualizzazione dello stato di tutti i ponti ed il controllo dei digitali in uscita.

Andiamo a vedere le componenti principali:
Interfaccia Uomo-macchina:
sarà dotato di un display e di una tastiera.
Interfacciamento con altri sistemi:
Bluetooth (controllo da PC o da cellulare)
Seriale RS232
USB (forse)
Modem:
Stiamo pensando di far gestire tutto al micro principale, riducendo consumi e costi.
Per esigenze di tempo, possiamo partire con l’attuale modem, ma in ottica di eliminarlo. Microcontrollore:
ci sono un paio di opzioni in ballo, decideremo presto la piattaforma e l’ambiente di sviluppo più adatto allo scopo.

Oltre a questo stiamo pensando di mettere sul sito web l’applicativo PC di controllo (schermata sopra) così da poterlo controllare e verificare il funzionamento da km di distanza attraverso una connessione internet.

Sergio IW6CQF

lunedì 9 luglio 2012

Sistema Controllo e Telemetria Ponti: si sale di quota

L’occasione della manifestazione “Radioamatori in Montagna” era troppo ghiotta per vedere se il sistema appena nato ha problemi di altitudine e per vedere se soffre di vertigini. Non mi dilungo sull’organizzazione, sulle attività, sugli amici intervenuti ed in generale sulla due giorni più divertente dell’anno in quanto Guido IW6ATU ha descritto tutto in questo articolo ed in questo video.
Per tornare al nostro sistema, dopo averlo testato per qualche settimana dal QRL di Fabio IW6DSE:


(posizione "presidenziale")

Lo abbiamo portato sul Monte Murano per far vedere a tutti il suo funzionamento.
Dentro la tenda principale abbiamo installato ed alimentato la scheda di controllo ponte e quella della postazione di controllo.
Per tutta la manifestazione il sistema ha funzionato correttamente, ed i led e gli interruttori venivano impostati e letti senza alcun problema.
Qualche rientro di RF c’é stato, ma considerando che le schede non erano inscatolate non vogliamo preoccuparci ora per questa cosa.
Per avere una idea sulla risoluzione, siamo stati costretti a far funzionare la radio collegata alla scheda ponte con un carico fittizio (a posto dell’antenna), gentilmente prestato da Nicolò IZ6WRM che ha sempre tutto e che rigrazio anche personalmente.
Ecco la postazione completa (foto di IW6DLY):



Con Stefano IW6AOL ci stiamo organizzando per provare a ripetere i pacchetti con un digipeater opportunamente configurato.
Presto vi faremo sapere l’esito. Questo ci permetterebbe di avere una copertura maggiore del servizio e soprattutto di gettare le basi per una logica di ripetizione dei pacchetti da ponte a ponte.
L’esito delle prove arriverà presto.

73 de Sergio - IW6CQF

sabato 9 giugno 2012

Sistema Controllo e Telemetria Ponti: Stato Avanzamento Lavori Maggio 2012

Possiamo considerare il mese di maggio come quello del passaggio dalle chiacchiere alle cose reali.

Infatti siamo passati dalla definizione del protocollo, la stesura del firmware e dalla costruzione dei prototipi filari alla realizzazione dello schema definitivo e delle prima schede PCB. Stiamo parlando di una scheda delle dimensioni di 10cm x 15cm doppia faccia. Sotto la renderizzazione del top e del bottom.



Per la realizzazione dobbiamo ringraziare il presidente IW6DSE che ha “rimediato” le basette ramate e Loris (figlio di Marino IW6DSF) per l’incisione. Grazie alla loro disponibilità ecco la prima foto delle schede, ancora da forare e montare (vedremo di dividerci il lavoro tra me e Mirko IZ6UXS).



Da una prima occhiata non hanno problemi sulle piste.

Infine alcune considerazioni, per contenere le dimensioni abbiamo cercato di montare più componenti possibile in SMD ed anche la doppia faccia ci aiuta in questo senso.

Ora non ci rimane che montare il tutto e verificare che non ci siano problemi sullo schema e sul PCB.
A quel punto saremo pronti per mettere la scheda "OnAir".

Sempre a disposizione
73 de Sergio IW6CQF

sabato 12 maggio 2012

Wouxun KG UVD1-P + Tiny Track 3 Plus (TT3) per APRS - Problema Commutazione PTT

Come in tutte le occasioni in cui si parla con amici radioamatori di cose tecniche, il primo meeting digitale Cisar a Gubbio mi ha dato la possibilità di avere alcune indicazioni per risolvere un problemino che avevo da un pò ed al quale non avevo ancora dedicato il tempo e l’attenzione che meritava.

Infatti, ho avuto la fortuna di pranzare allo stesso tavolo con Angelo IW0QHA, dopo i primi bocconi, la “chiacchiera” ha avuto inizio e lui mi ha fatto riprendere voglia di sistemare la questione.
Qualche tempo fa ho acquistato un TT3 Plus usato a qualche euro, l’ho configurato e provato con il mio Yaesu Vx7R, funziona benissimo.
Dopo averlo utilizzato per qualche tempo, mi sono deciso di acquistare una radio dedicata all’APRS in Mobile.
Mi interessava una radio abbastanza economica, ma comunque bibanda e con un minimo di funzionalità e caratteristiche (5w, toni, programmabilità da pc ecc...). Prima mi sono orientato sul mercato dell’usato, ma non ho trovato nulla che mi soddisfacesse, per questo mi sono informato sulle radio cinesi.
La mia scelta é ricaduta sul Wouxun KG UVD1-P, dopo l’ordine e qualche settimana era a casa mia direttamente dalla Cina.
Dopo aver compreso il funzionamento l’ho collegata al TT3 Plus ed ho iniziato a vedere il malfunzionamento del PTT.
In particolare, qualche volta andava in trasmissione (PTT) per un attimo per poi staccare e ripeteva questo “singhiozzo” per qualche volta, altre volte non andava in trasmissione. Ho fatto anche la prova con il TT4, che uso nella postazione fissa, e si verificava lo stesso malfunzionamento.
Ho verificato che il Wouxun andasse in trasmissione con un micro esterno e che ci andasse se mettevo il PTT a massa, poi preso da altre centinaia di cose ho accantonato la cosa, fino a qualche domenica fa quando Angelo mi dice “tranquillo, sostituisci il 2n2222 con un mosfet BS170 a canale N” e vedrai che risolverai tutto.


Lo schema originale della parte PTT del TT3 é il seguente:


La prima cosa che ho visto é che il Tiny Track 3 Plus a differenza del Tiny Track 4  non ha il ponticello per l’esclusione della resistenza (nel TT3 denominata R8) da 2K2 collegata tra microfono e PTT che é richiesta in alcune radio, dove il segnale PTT é nella linea del microfono. Nelle varie informazioni che si trovano in rete, oltre ai connettori, si parla sempre del Wouxun perfettamente compatibile con i Kenwood per quanto riguarda le SPK e MIC esterni, per questo ho deciso di rendere inseribile o disinseribile R8 attraverso un ponticello.


Fatto questo, mi é tornata indispensabile l’indicazione di Angelo.
Purtroppo non avevo disponibilità del mosfet BS170, ho preso il primo che mi é capitato per le mani e cioé  un STS15N4LLF3 SMD. Verificato che le caratteristiche erano simili ho iniziato ad analizzare lo schema della parte PTT del TT3Plus con attenzione.


In una situazione del genere, é molto semplice sostituire un trasnsistor NPN come il 2n2222A con un mosfet.


Le connessioni da rispettare sono:
Transistor pin B=Mosfet pin G
Transistor pin C=Mosfet pin D
Transistor pin E=Mosfet pin S


Lo schema rivisto é il seguente:

Ho terminato la modifica solo pochi giorni fà, ora farò dei test di affidabilità, non credo che avrò problemi con un componente del genere.




Questa una foto della modifica fatta al volo a scopo di test.





Non so se questo é un problema diffuso, spero che questo articolo risulti utile a qualcuno in quanto non ho trovato informazioni a riguardo in rete.

La mia configurazione attuale in “APRS Mobile” é la seguente:
-          TinyTrak3Plus
-          Radio Wouxun KG UVD1-P
-          GPS Byonics GPS2
-          Cavi vari autocostruiti
Utilizzeremo la soluzione MOSFET anche per il sistema di telemetria e controllo ponti vedi qui.
A presto in APRS.
73! de Sergio IW6CQF

giovedì 3 maggio 2012

Sistema Controllo e Telemetria Ponti: Stato Avanzamento Lavori Aprile 2012

Il mese di aprile ci ha permesso di fare dei passi da gigante.

Solo qualche settimana fa abbiamo iniziato lo sviluppo del codice firmware ed oggi ... finite di leggere il blog non posso svelarlo subito.

Non siamo partiti nel migliore dei modi, a causa di una svista una delle due schede ha deciso di fumare. Come ha giustamente detto iw6atu Guido, non sarebbe stato un progetto dai buoni auspici se non fosse capitato.
Pur essendoci tutti i motivi per farsi prendere dallo sconforto, abbiamo reagito bene e ricercato il guasto, che é risultato limitato al regolatore 3v3 (prontamente sostituito) ed al micro di programmazione e debug della scheda che é stato rimosso dalla scheda.
Ora il firmware della scheda non può essere aggiornato e quindi sta funzionando con una versione vecchia del firmware.

La nostra intenzione era quella di presentare qualcosa alla fiera di Osimo un pò per dimostrare che il CISAR ANCONA non sta fermo ed un pò per prenderci un pochino della visibilità che non abbiamo avuto lavorando a testa bassa.
Lo scopo era chiaro, dovevamo raggiungere un funzionamento accettabile per il giorno della fiera di Osimo (21-22 aprile 2012).
Quindi ci siamo attivati per:
  • Rendere la scheda ponte un pochino più presentabile di come era. Siamo passati dalla filare a una millefori
  • Non potendo cambiare il firmware, sistemare la parte pc e verificarne il funzionamento sulla macchina virtuale del portatile
  • Preparare i cavi per i dati per le radio che pensavamo di utilizzare.
In tempo record e senza problemi abbiamo fatto tutto e la sera prima eravamo pronti per presentare qualcosa.
Il sabato mattina ci siamo presentati nello stand del CISAR ANCONA per montare il tutto e farlo vedere ad amici, soci e visitatori.
Così é stato, dopo un setup di qualche minuto il sistema era funzionante con due radio portatili.

Non capisco come mai Fabio iw6dsd si sia meravigliato del mio allarme di dimostrazione “allarme allagamento”; perché un ponte ripetitore in cima ad una montagna non può allagarsi?

A chi é andato tutto liscio il giorno della presentazione di una cosa a cui tiene? Infatti, se la mattina é andato tutto bene, nel pomeriggio non abbiamo potuto fare nulla a causa della rottura di un simpaticissimo 2n2222 che ha il compito di mandare in TX la radio (comando PTT).
Al termine della giornata possiamo dire che:
  • Sono emerse varie idee e spunti interessanti che ci terranno occupati per qualche settimana di sviluppo. Mi piace molto l’idea di misurare il ROS del ponte (che sopra una certa soglia potrebbe generare un allarme) attraverso due canali ADC
  • Abbiamo fatto delle prove più reali della scrivania di casa (dove funziona sempre tutto).
Se non altro, abbiamo avuto la possibilità di far vedere che i mesi in cui siamo stati chiusi in casa a programmare e saldare hanno prodotto qualcosa.
Il mitico Guido iw6atu ha documentato tutto con la sua fedele macchina fotografica e potete vedere il suo album qui: Album Guido

Per dovere di cronaca riporto solamente una foto di insieme dell’intero sistema:



Per quanto riguarda i prossimi passi:
  • Sviluppare le modifiche e gli ampliamenti di input ed output sul micro e sul pc
  • Correggere un malfunzionamento sulla parte modem che compromette la trasmissione e ricezione in modo “trasparente”
  • Decidere quale sarà il ponte che dovrà ospitare la prima scheda per fare dei test
  • Definire uno schema di connessioni per la periferia esterna (relé, sensori, convertitori ecc...)
  • Modificare il sw PC di controllo in modo da fargli salvare su file tutto il log delle operazioni e delle comunicazioni. Sempre per ragioni di debug salviamo la storia per poter analizzare eventuali problemi.
  • Installare un PC con il software della postazione di controllo e battezzarlo come “ufficiale”
  • Monitorare il funzionamento e correggere i bug che inevitabilmente emergeranno
  • In parallelo, proveremo a vedere se un trasponder o un ponte può prendere il segnale e ritrasmetterlo senza aggiungere shift o altro che renderebbero la comunicazione incomprensibile.
Fino ad ora abbiamo scherzato, ora iniziano i giochi.
Non mancheranno aggiornamenti su nuove funzionalità e sulle installazioni che andremo a fare sui vari ponti radio.
Il prossimo blog al termine dello sviluppo delle nuove cose.
Come sempre, per ogni domanda, richiesta di spiegazione o consiglio sono a completa disposizione.

Sergio IW6CQF

lunedì 16 aprile 2012

Sistema Controllo e Telemetria Ponti: Stato Avanzamento Lavori Marzo 2012

Come anticipato nell’articolo di stato avanzamenti di Gennaio, messo momentaneamente da parte l’applicativo PC ci siamo buttati sul microcontrollore.
Inizialmente avevamo identificato il PIC come il nostro compagno di avventure, poi abbiamo scoperto che anche i radioamatori si fanno prendere l’appetito mangiando.
Dopo aver terminato tutti i pin disponibili del micro a 28 pin, siamo andati su quello a 40, ma l’idea geniale era in agguato. Infatti, l’uso di questi micro comporta inevitabilmente la presenza di un chip modem che ha il compito di modulare e demodulare il seglale digitale presente in radiofrequenza.
Data la bassa reperibilità dei chip modem, abbiamo iniziato a crearci l’idea che fare tutto senza chip modem dedicato sarebbe stata la strada più lungimirante.
I PIC sono dei bei microcontrollori, li conosciamo bene, hanno una reperibilità elevata e si trova molto supporto, ma il mio caro amico STM32 era dentro un cassetto in attesa di essere provato.Questo ci avrebbe dato la possibilità di avere un apparato modemless e di superare i problemi di pin.
Dopo un brief di poche ore abbiamo deciso di passare al 32 bit, cambiare famiglia di prodotti ed ambiente di sviluppo. La scelta? STM32 (Cortex ARM3).
Questo é stato un periodo di analisi e delle prove della nuova piattaforma.Le periferiche testate sono:GPIO (DGT input e output)ADCUSART (due porte collegate al MAX3232)LCD HD44780Il prossimo passo é quello di provare la demodulazione FSK.
Una volta provate tutte le periferiche si inizierà a scrivere il codice definitivo. Per quanto riguarda il protocollo di comunicazione, ho trovato qualcosa che non andava e sto sistemando anche quello.
La prova reale sarà nel momento in cui ci saranno i due dispositivi che provano a comunicare.
Parallelamente allo sviluppo software e firmware, il circuito della scheda ponte sta crescendo. Un problema appena riscontrato é quello di far comunicare via seriale due micro che hanno livelli logici di tensione differenti, in particolare 3v3 e 5v.
Per risolvere il problema abbiamo costruito e testato un semplice traslatore di livello con un paio di transistori, la scelta é andata su questa strada piuttosto che su un chip dedicato per ragioni di costi e per il fatto che le velocità di trasmissione in gioco saranno sempre contenute (ipotiziamo un 9600baud).
Se a qualcuno può interessare basta che ci contatti che forniremo tutte le informazioni necessarie.
Lo stato avanzamento é il seguente:
In rosso le variazioni rispetto al mese precedente.
Non é certamente questa la sede per entrare nelle modalità di funzionamento dell'applicativo, ma per ogni domanda, suggerimento o curiosità non esitate a contattarmi.
Sergio IW6CQF