Lavori della "concorrenza"...

Ovviamente "concorrenza" è virgolettato, volevo semplicemente informare i lettori del Blog che, questo pomeriggio, è stato riattivato il glorioso e storico ponte ripetitore RU7 della sezione ARI di Ancona.
Ritornando al titolo (tanto per contraddirlo) volevo sottolineare il fatto che, tutte le varie associazione, pur nella diversità delle loro mission, dovrebbero convergere verso obbiettivi comuni e collaborare, per quanto possibile, alla crescita ed allo sviluppo dell' intera comunità radiantistica...
Proprio con questo spirito prego, chi legge queste due righe, di fare alcune prove di transito e riferirne i risultati.

Queste le INFO tecniche:

Frequenza di ricezione : 430,175 Mhz.
Passo di duplice (shift) : + 1,6 Mhz
Tono di accesso : 85,4 Hz.
Frequenza di trasmissione : 431,775 Mhz.

L'ubicazione del ponte RU7 è al parco della Cittadella di Ancona, certo non quella mitica del Monte San Vicino ma sono cambiate,forse, anche le esigenze degli OM attuali, non più ponti su grandi alture e grossi bacini di utenza ma ripetitori locali per piccole comunità (radiantistiche) circoscritte. Sopratutto non dimentichiamoci dell' esigenza primaria che è quella di garantire le comunicazioni in caso di emergenza!
Qui di seguito alcune immagini del ponte in fase di lavorazione, mentre cliccando qui alcune foto del parco durante la gara della caccia alla volpe.

Ponti ripetitori CISAR Ancona (sulle mappe di Google)

Visualizza PONTI RIPETITORI CISAR Ancona in una mappa di dimensioni maggiori

25 Aprile

Oggi è il 25 Aprile, e per il popolo italiano è una ricorrenza che assolutamente non si deve dimenticare ed è giusto portare la memoria e il pensiero a quanto vissuto sulla propria pelle o letto sui libri. Nel lontano 1945 grazie all’esercito di liberazione Anglo Americano e alle lotte Partigiane si è riuscito a liberare l’Italia dall’occupazione e oppressione dell’esercito tedesco e dai Fascisti Italiani. Non si dovrà mai smettere di onorare quanti anno lottato e perso la vita per riportare dignità e democrazia in Italia.

Per noi Radioamatori, il 25 Aprile ricorre un'altra data da ricordare.

Il 25 Aprile 1874, nasce G. Marconi e come si usa spesso dire è stato il 1° radioamatore.

Marconi, nel 1896, all’età di soli 22 anni Marconi depositò la sua invenzione brevettata per la telegrafia senza fili un anno dopo.

Nonostante l’opinione comune che le onde radio non potessero seguire le curvature della terra, Marconi il 12 dicembre 1901, la lettera in codice Morse “S” fu trasmessa dall’Inghilterra fin in Canada.

Fu così che, tra un colpo di fucile e trasmissioni intercontinentali Nacque così l’epoca della comunicazione senza fili.

Dispiace molto vedere che, in Italia, l’uomo che a saputo eliminare i confini geografici e reso tutti e tutto più vicino, non sia solennemente ricordato.

Anche se un vecchia legge lo riconosce.

IW6DSD, Fabio

Gallina vecchia...

... fa buon brodo. Così almeno recitava un vecchio adagio. Oggi, per mantenere fede a questo detto, approfittando della giornata uggiosa (Mogol-Battisti) e non riuscendo a mettere mano ai numerosi lavori in esterna ci siamo rifugiati nei nostri Lab per continuare (anche se si sperava di finire...) le modifiche i miglioramenti su un vecchio ponte UHF. Qualcuno avrà pensato, ma se è vecchio perche non lo buttate via...!!!. Perchè è un peccato! E' costruito in maniera robusta, è tedesco di Germania, (da leggere con il classico accento tedesco... tipo quello del papa) è affidabile, ha funzionato per oltre 30 anni, ci si mette facilmente le mani, abbiamo gli schemi ed è sopratutto, ormai, diventata una sfida! Stiamo avendo la meglio, è necessario ancora qualche leggero riallineamento dei livelli delle BF, qualche eventuale ritoccatina delle frequenze ed il sistema è pronto con tanto di ripetitore, apparato di link con relativi COR, sintesi vocali, wotch-dog, telecontrolli con GSM, ecc. ecc.
Qui di seguito alcune immagini di repertorio e dei giorni precedenti, oggi eravamo troppo presi a lavorare quindi niente foto.

Trasloco RU30 Alfa

Nello scrivere il titolo del post non sapevo che termine usare, "trasferimento" sa troppo da impiegato statale mandato in un' altra città per punizione, "riallocazione", sembra un semplice cambio frequenza, "traslazione" sembra un proibitissimo cambio di banda ( o peggio il trasporto di reliquie religiose), trasloco può essere il termine adatto anche se non rende bene l' idea.
Infatti il solito manipolo di uomini ( oggi mancava il segretario, lui si è limitato a scrivere l' e-mail di informativa per i soci) si sono recati sul Monte Cucco a traslocare le apparecchiature del link regionale dalla vecchia sede provvisoria alla... nuova sede provvisoria. Ma questa volta i locali sono più ampi, aria condizionata, alimentazione di emergenza, panorami bellissimi (... ma questa è un' altra storia!), comunque la sistemazione non è definitiva.
Come sempre si fa subito a dire trasloco, provate voi a smontare e rimontare gli apparati da un locale all' altro, in vetta ad un monte in mezzo alle pietre, cavi, tiranti, tralicci e chi più ne ha più ne metta... su terreno accidentato e scosceso con un vento che sferzava tra i tralicci... Questo in realtà non c' era ma dobbiamo far sentire in colpa chi ci legge e non ci è venuto a dare una mano, la giornata, in realtà, è stata bellissima e tiepida ciò non toglie che il lavoro non sia stato impegnativo ma dato l' ottimo affiatamento del team è stato anche piacevole (sopratutto il momento del meritato panino con la birra...).
Per quello che riguarda le antenne sono rimaste sul vecchio traliccio in attesa di una sistemazione definitiva nel proseguo dei lavori di ristrutturazione del sito.
Quindi, per chi volesse, abbiamo ancora in serbo dei bei lavoretti!
Nel primo pomeriggio, non ancora paghi, al ritorno abbiamo fatto un salto a Barcaglione (RU29) a cambire la eprom della sintesi vocale e con l' occasione abbiamo abbassato anche il livello della BF, sono graditi controlli.
Qui di seguito alcune immagini, mentre altre del M. Cucco su questo Link

Come volevasi dimostrare...

...nemmeno a farlo apposta, come dicevamo nel post di ieri, l' impegno per la manutenzione degli impianti del CISAR Ancona è pressochè quotidiano!
Infatti, dal continuo monitoraggio dei sistemi ci siamo accorti che il Grimano non rispondeva più all' appello, quindi questa mattina ci siamo recati in postazione ( il "ci" è riferito a Stefano AOL e Guido ATU). Per fortuna che il problema non era grave, anzi piuttosto banale, l' interruttore magneto/termico (per gli amici stotz) era saltato ( e forse sarà da sostituire), questo però non sminuisce ne l' impegno ne il tempo impiegato a raggiungere la postazione.
L'immediatezza dell' intervento si rendava particolarmente necessaria e celere dato che la postazione fornisce il segnale almeno a tre importanti postazioni del nord Italia tra cui il M. Camione e la Marmolada.
Dato che eravamo li ne abbiamo approfittato per fare un pò di manutenzione, abbiamo rivisto il sistema di telecontrollo con il cellulare ed abbiamo verificato l' efficenza e la funzionalità del dispositivo "salva batteria" realizzato qualche tempo fa dal buon Duilio, è stata una delle prime occasioni per verificarne il funzionamento ma sopratutto per ricordare un amico che ci manca.

Ci siamo resi conto che la mattinata stava finendo ed impegni di lavoro ( per Stefano) ci richiamavano verso casa, appena in tempo per renderci conto che altri lavori ci attendono, tipo girare la polarizzazione della direttiva verso il Campione... a tal proposito sono aperte le iscrizioni per le prossime "gare di appalto" per i lavori agli impianti! Calma...uno alla volta!!!

Qui di seguito alcune immagini, lo stotz incriminato e l' antenna da "girare".

Varie ed eventuali (Assessore alle)

Generalmente, quando su un Blog non ci sono nuovi post, o non si è fatto niente di nuovo oppure si è talmente occupati che non si è trovato nemmeno il tempo di scrivere, per me (e per tutto il gruppetto dei soliti volenterosi) è stata: "... la seconda che hai detto", come diceva un noto comico!
Sempre, scomodando un' altro comico, avrei potuto dire: "fatti non pugnette!" (... da qui il titolo del post).
Gli impegni dell' associazione (CISAR Ancona), oltre alla normale manutenzione dei sistemi attualmente in funzione, c'è l' implementazione di due nuovi ripetitori del Link Regionale, l' installazione del D-Star (una volta giunta l' autorizzazione ministeriale) ed il trasferimento del Link Nazionale in una postazione più congrua, atta a garantire una migliore copertura della provincia di Ancona. Ed è proprio a quest' ultima attività che il solito "manipolo" di uomini si sono dedicati, sfidando le avverse condizioni meteorologiche, hanno realizzato le infrastrutture per gettare le basi della nuova postazione ( si, sto esagerando, ma un pò di enfasi non guasta... dobbiamo rendere le gesta eroiche, quasi epiche... altrimenti nessuno se ne accorge!!!).
Qui di seguito alcune immagine dei lavori di questa mattina, immersi tra le nebbie ed i lavori di ammodernamento del vecchio ponte del Grimano (di qualche giorno fa, ma ho ancora le dita sbruciacchiate dal saldatore...)

Work in progress, per il D-Star Cisar Ancona ...

I lavori per realizzare il primo D-Star, della nostra regione (Marche), stanno andando avanti bene, il PC è stato realizzato e inscatolato con il resto del repeater, vediamo il risultato ottenuto nelle foto sottostanti.

I tre moduli sono inscatolati in un bellissimo rack e sono così formati :

In alto abbiamo il repeater controller ID-RPC2 Icom, poi sotto il digital repeater UHF ID-RP4000V Icom e infine sotto il Gateway per l'accesso alla rete D-Star. Vediamo anche una foto del lato B della struttura.

Qui sotto invece è in funzione il Gateway, con il sistema operativo Linux Cent OS

Io Claudio IK6DIO, Guido IW6ATU e Stefano IW6AOL, oggi pomeriggio abbiamo lavorato bene ? Restate sintonizzati vi faremo sapere gli ulteriori sviluppi.

Tratto dal sito di Claudio, anzi ho fatto copia/incolla... Clicca qui per raggiungere il sito originale