Il sistema ha ormai la sua forma ed la sua "robustezza" di funzionamento.
Presi dall’entusiasmo iniziamo a pensare agli “ammennicoli”.
Il primo che viene in mente, pensando ad un sistema remoto é il TELECOMANDO.
Attualmente la postazione di controllo é composta da un PC, dove gira un applicativo dedicato, ed un modem che collegato alla radio manda in aria le frame digitali di controllo e supervisione.
La schermata principale dell’applicativo pc é la seguente:
L’esigenza e l’idea del telecomando é guidata dal fatto che nel momento in cui si ha la necessità di controllare lo stato di un ponte, si potrebbe non avere a disposizione un PC ed un modem.
Il telecomando sarà uno strumento “tutto compreso” che permette la visualizzazione dello stato di tutti i ponti ed il controllo dei digitali in uscita.
Andiamo a vedere le componenti principali:
Interfaccia Uomo-macchina:
sarà dotato di un display e di una tastiera.
Interfacciamento con altri sistemi:
Bluetooth (controllo da PC o da cellulare)
Seriale RS232
USB (forse)
Modem:
Stiamo pensando di far gestire tutto al micro principale, riducendo consumi e costi.
Per esigenze di tempo, possiamo partire con l’attuale modem, ma in ottica di eliminarlo.
Microcontrollore:
ci sono un paio di opzioni in ballo, decideremo presto la piattaforma e l’ambiente di sviluppo più adatto allo scopo.
Oltre a questo stiamo pensando di mettere sul sito web l’applicativo PC di controllo (schermata sopra) così da poterlo controllare e verificare il funzionamento da km di distanza attraverso una connessione internet.
Sergio IW6CQF
mercoledì 3 ottobre 2012
Sistema Controllo e Telemetria Ponti: Il Telecomando
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