mercoledì 12 ottobre 2016

MMDVM PONTE DMR ...e non solo!!

Certe volte è proprio straordinario cosa si riesce a fare con un raspberry un arduino,2 operazionali e due radio a MODO.
Ebbene Si! questi sono gli occorenti per il divertimento o smattimento..(dipende dai punti di vista).
Veniamo a noi! avevo gia informato la comunità radiantistica delle sperimentazione in atto con l' ormai famoso ponte multimodo mmdvm...non  ricordate? allora facciamo un riassuntino.
Inizia tutto da una mia malsana idea, ACQUISTARE UNA RADIO DMR, "Cosa ci fai??" dicevano i radioamatori consapevoli della totale mancanza di copertura Dmr della regione Marche, Avevano ragione,infatti la radio è rimasta inutilizzata per qualche settimana.
Serviva qualcosa un hotspot un ponte un qualsiasi modo di accesso alla rete dmr e mi è caduto l'occhio sul lavoro del famoso Jonathan G4KLX, che mostrava un modem capace di processare vari modi digitali tra i quali i 3 più famosi...Proviamo??
Ho ordinato subito Un raspberry pi3 ed un arduino Due( per risparmiare ho optato per il clone cinese)
Nell' attesa del materiale ho perso un po di tempo con la scheda con gli Op, si trovava in vendita ma data la semplicità dello schema e l' ottica dell risparmio ho optato per farla (home made).
Veniamo al primo intoppo...Le radio.. Dove trovare due radio con una qualità tale da garantire una linearità e un rapporto S/N accettabile per processare il segnale senza causare errori.
Non vi nego che ho fatto molti buchi nell' acqua provado dei vecchi rtx civili del calibro di (Standard,Novel,Ducati) ma niente qualcuno andava ma con scarsissime prestazioni, quando un giorno deluso dai risultati ottenuti ho provato cosi per scrupolo ad attaccare due mpa ( noti portatili in voga negli anni 90) e la radio ha iniziato magicamente a parlare, la qualità era molto scadente soprattutto sel tx il quale non conoscendo l' impedenza del modulatore è stato fatto un accoppiamento molto ad occhio, ma funzionava questo bastava per essere soddisfatti.
In quei giorni ho fatto i miei primi qso in dmr e mi sono molto divertito...
Ma subito l' idea di perfezionare il sistema mi porta a spegnere tutto per riassemblarlo da 0.
Con molta fortuna riesco a reperire dei Motorola della serie gm3xx a 25khz che cadono proprio a "fagiolo".
Dopo qualche giorni di lavoro a livello meccanico per realizzare il contenitore rack a 3U, si passa alla parte elettrica, qualche cavo schermato un po di pazienza e SWITCH ON!!
Il ponte da subito prova del suo funzionamento e sue prestazioni , la decodifica avviene anche con segnali al limite di squelh verificato segnale a -110dbm( test effettuato in condizioni di minor battimento del tx sul ricevitore)sotto tale valore l' audio inizia a spacchettare.
Altro punto a sfavore del sistema è la connessione internet che inizia ad essere critica al superamento dei 50-60 ms di ping.
Vediamo qualche foto
Ponte in fase di assemblaggio
assemblaggio parte elettrica
La parte Logica è composta dal raspberry (in alto)
L' arduino Due (al centro)
Scheda MMDVM (arrangiata su millefori)
Ed in basso a dex in quella scatolina metallica ' oscillatore TXCO con precisione di 2,5ppm, quasi indispensabile per rendere stabile l' arduino in qualsiasi variazione termica , la
sua presenza si nota moltissimo
Ponte in posizione di test
Il Ponte è momentaneamento acceso in posizione provvisoria in attesa del collocamento in altura ma è comunque funzionante ed a disposizione di chiunque volesse effetuare il test..
La posizione non è delle migliori é a circa 500 metri ma ha svariati monti intorno , copertura verificata nella vallata di cerreto d' esi fino a camerino.
## INFO FREQUENZE 
##IR6UI  222666(dmr id)
##430.950Mhz (uscita)
##435.950 (ingresso)
## color code 1
## connesso?? logicamente al Brandmeister
Detto ciò vorrei dare la mia opinione sul mondo del digitale nel panorama radiantistico..
I radioamatori si dilettano da sempre in molte discipline su tutte le bande ed in tutti i modi, molti hanno interessi e mentalità diverse , valutando come non radioamatoriale qualcosa che si basa su internet per fare un collegamento, o viceversa gli amanti delle tecnologie vedono di cattivo occhio coloro che li criticano sul loro operato, cadendo in un loop infinito di invidia e maldicenze reciproche che portano alla creazione di piccoli gruppi associativi o ex associativi...ebbene
il digitale in particolare il dmr ( parlo di dmr perche ne ho esperienza) è strutturato in modo da unire dei gruppi TG a livello geografico ( Locale, Regionale,Zone,Nazioni,Continenti ed infine mondiale).
Non consente l' interconnessione di ripetitori a seconda di gusti dei vari utenti ma li unisce in maniera geografica, facendo cosi parlare gli utenti di una determinata zona tutti sullo stesso gruppo, evitando così separazioni dovute invece dalla sovrabbondanza di ripetitori sparsi in giro.
Per concludere è un esperienza che consiglio a tutti, con una spesa di 100 euro circa ci si può divertire e fare bei collegamenti, almeno per una volta mettiamo da parte lo scetticismo ed il disinteresse e sperimentiamo qualcosa di nuovo!!
NON E FORSE QUESTO LO SPIRITO CISAR!?

Grazie a tutti per la lettura
73 de IU6DGD
Marco

2 commenti:

  1. Bravo Marco,
    in poche righe hai riassunto la tua innata passione oltre che la competenza tecnica applicata alla tua realizzazione.
    Non posso non confermare il tuo concetto di mancata unione tra OM, sia a livello tecnico che umano, purtroppo la famosa etica stà scomparendo, fortunatamente personaggi volenterosi come te esistono ancora.
    Avanti tutta, ti seguiamo con stima ;-)

    73 de IU6BNV

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  2. Ciao Marco, ottimo lavoro! Cercherò di organizzarmi e comprare quanto prima una radio DMR. Capisco il tuo sfogo circa l' incomprensione di molti OM verso le nuove tecnologie e/o modi e banda non proprio "standard". Ne so qualcosa io che ho sempre sperimentato su attività di "nicchia" come le microonde, l' ATV ecc. ecc. che per trovare corrispondenti è sempre un problema...!
    Purtroppo è così, i radioamatori sono sempre di meno e non c'è un ricambio generazionale... (si dice spesso così, forse è un luogo comune) però purtroppo è cosi! Le tecniche e le modalità trasmissive sono tante, dalle VLF alle SHF nei modi dal CW al digitale passando per l'SSB, l' RTTY, PSK31 ( ed una miriadi di altri modi digitali)SSTV, l' ATV, APRS sfruttando le onde dirette il tropo, l' E sporadico, il meteor scatter, il rain scatter, air scatter e chi più ne ha più ne metta... Si capisce quindi che alla fine tutti questi OM per tutte queste tecniche non ci sono...!!! Praticamente, poi, l' 80% stanno in HF in SSB e quindi quel 20% dovrebbero fare tutte le altre attività!?
    Questa una mia piccola considerazione... che comunque nulla toglie al tuo impegno ed al tuo entusiasmo,anzi... continua così e grazie per tutto quello che fai.

    73 de iw6atu, Guido

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