In quest'ultimo week-and (6-7 Marzo) si è svolta, come tutte le Fiere che si rispettino, la "29^ Mostra Mercato Nazionale Radiantistica ed Elettronica" di Civitanova Marche nella sua versione Primaverile ( o meglio... tardo invernale).
In mancanza di una edizione nel capoluogo di regione, la maggior parte delle associazioni Radiantistiche del territorio, od almeno quelle più importanti, hanno scelto questa sede per fare promozione, divulgazione e dare visibilità ai rispettivi sodalizzi.
Ovviamente il CISAR Ancona (ex Marche) con lo slogan "Noi CISARemo" è stato presente in entrambe le giornate della manifestazione con un proprio Stand, dove sullo sfondo della parete faceva mostra di se un pannello sinottico segnalante le postazione degli impianti ripetitori suddivisi per tipo di utilizzo (Link Nazionale, link regionale, ponti locali in VHF ed UHF, APRS ecc) nonchè le mappe del Link Nazionale Fonia e D-Star). Sul banco facevano bella mostra di se alcune realizzazione dei soci mentre sul monitor di un PC "girava" la presentazione di alcune attività di sezione e sul tavolo erano disponibili i depliants e cataloghi di alcuni "sponsor".
Contiguo allo spazio CISAR era presente le associazione ECORADIO 60 ed il CRT (Conero Radio Team), proseguendo lo spazio dedicato allo scambio tra privati monopolizzato dal mitico DELTA 1 (...lo so ha il nominativo da OM ma nell' immaginario collettivo di tutti i CB della prima generazione rimane sempre DELTA 1...).
Lo spazio centrale era occupato delle associazioni ARI ovvero dal Comitato Regionale Marche, dalla sezione di Civitanova Marche ( i padroni di casa) e dall' avvicendamento delle sezioni di Ancona (sabato) e di Macerata (domenica) dove di volta in volta sono stati presentati dei dispositivi autocostruiti. Si è andato dal ricevitore SDR per le HF ai tasti autocostruiti "clonando" vecchie glorie del passato al Mini VNA ( strumento per analizzare filtri antenne ecc.) ad un preselettore/amplificatore per ricevitori in onde corte ad un alimentatore ex PC modificato per nostro uso e consumo, tutto questo per dimostrare che ancora l' autocostruzione è possibile e si può "fare" il Radioamatore con mezzi e costi modesti!
Comunque, come sempre, o quasi, l' aspetto più interessante è quello "umano" ovvero la capacità e la possibilità di incontrare amici vecchi e nuovi, condividere progetti ed aspettative, confrontarsi sulle problematiche (di sempre.. e qualcuna nuova) e fare, sopratutto, progetti per il futuro.
Altro fatto, sottolineato anche dai presenti, è la perfetta "sintonia" tra le varie associazioni presenti con continui interscambi di battute su idee e progetti, in perfetta armonia in uno spirito collaborativo e conviviale.
Concludendo, penso che sia stata una esperienza positiva che ha dato, al CISAR Ancona, buoni risultati sopratutto in termini di consensi che si sono poi concretizzati in un discreto ( per certi versi inatteso) numero di nuove adesioni ed agli altri motivo di confronto e di discussione.
In mancanza di una edizione nel capoluogo di regione, la maggior parte delle associazioni Radiantistiche del territorio, od almeno quelle più importanti, hanno scelto questa sede per fare promozione, divulgazione e dare visibilità ai rispettivi sodalizzi.
Ovviamente il CISAR Ancona (ex Marche) con lo slogan "Noi CISARemo" è stato presente in entrambe le giornate della manifestazione con un proprio Stand, dove sullo sfondo della parete faceva mostra di se un pannello sinottico segnalante le postazione degli impianti ripetitori suddivisi per tipo di utilizzo (Link Nazionale, link regionale, ponti locali in VHF ed UHF, APRS ecc) nonchè le mappe del Link Nazionale Fonia e D-Star). Sul banco facevano bella mostra di se alcune realizzazione dei soci mentre sul monitor di un PC "girava" la presentazione di alcune attività di sezione e sul tavolo erano disponibili i depliants e cataloghi di alcuni "sponsor".
Contiguo allo spazio CISAR era presente le associazione ECORADIO 60 ed il CRT (Conero Radio Team), proseguendo lo spazio dedicato allo scambio tra privati monopolizzato dal mitico DELTA 1 (...lo so ha il nominativo da OM ma nell' immaginario collettivo di tutti i CB della prima generazione rimane sempre DELTA 1...).
Lo spazio centrale era occupato delle associazioni ARI ovvero dal Comitato Regionale Marche, dalla sezione di Civitanova Marche ( i padroni di casa) e dall' avvicendamento delle sezioni di Ancona (sabato) e di Macerata (domenica) dove di volta in volta sono stati presentati dei dispositivi autocostruiti. Si è andato dal ricevitore SDR per le HF ai tasti autocostruiti "clonando" vecchie glorie del passato al Mini VNA ( strumento per analizzare filtri antenne ecc.) ad un preselettore/amplificatore per ricevitori in onde corte ad un alimentatore ex PC modificato per nostro uso e consumo, tutto questo per dimostrare che ancora l' autocostruzione è possibile e si può "fare" il Radioamatore con mezzi e costi modesti!
Comunque, come sempre, o quasi, l' aspetto più interessante è quello "umano" ovvero la capacità e la possibilità di incontrare amici vecchi e nuovi, condividere progetti ed aspettative, confrontarsi sulle problematiche (di sempre.. e qualcuna nuova) e fare, sopratutto, progetti per il futuro.
Altro fatto, sottolineato anche dai presenti, è la perfetta "sintonia" tra le varie associazioni presenti con continui interscambi di battute su idee e progetti, in perfetta armonia in uno spirito collaborativo e conviviale.
Concludendo, penso che sia stata una esperienza positiva che ha dato, al CISAR Ancona, buoni risultati sopratutto in termini di consensi che si sono poi concretizzati in un discreto ( per certi versi inatteso) numero di nuove adesioni ed agli altri motivo di confronto e di discussione.
Alcune immagini (altre ne arriveranno) su PICASA, cliccando qui
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